Con i suoi 58 Uffici Postali, 5 Centri di Distribuzione e 564 dipendenti di cui 401 donne in provincia di Livorno, Poste Italiane si conferma azienda al femminile con una presenza di 39 donne in posizioni direttive. Inoltre, in tutta la provincia, sono 28 gli Uffici Postali “rosa” cioè composti esclusivamente da personale femminile.
L’Azienda, fin dalla sua nascita ha dato spazio al ruolo della donna, inizialmente legato a una innovazione tecnologica come quella del telegrafo e cresciuto nel tempo e oggi, nell’era di internet, le donne rivestono un ruolo strategico.
La presenza femminile in provincia di Livorno ha un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere.
Testimonianza ne è Tania Mambrini, neoresponsabile del Centro Distribuzione di Portoferraio a cui fa riferimento tutto il recapito dell’sola d’Elba, con 25 dipendenti di cui 20 portalettere: “Sono entrata in Poste nel 2002 e per lunghi 17 anni ho ricoperto il ruolo di portalettere. Nel frattempo ho cresciuto due figli che oggi hanno 15 e 22 anni e vivo con mio marito a Città di Castello. Quattro anni fa ho colto l'opportunità di una crescita professionale iniziando il mio percorso da caposquadra ma la svolta è arrivata all’inizio di quest’anno, quando dopo un colloquio è arrivata la proposta di trasferimento all'isola d'Elba. Non nascondo che i primi giorni non sono stati facili: partenza da casa la domenica pomeriggio per prendere il traghetto e rientro a casa il venerdì successivo in tarda serata. Finché sei al lavoro, presa dell'operatività quotidiana il pensiero della famiglia resta lontano. Unisco il mio ruolo di mamma e donna a quello di direttore di una famiglia che vive a distanza ma che viaggia con gli stessi obiettivi. Sto costruendo, a 45 anni, un bagaglio personale e professionale forte e di questo devo dire grazie alla mia azienda: coraggio, passione e amore saranno le parole che accompagneranno il mio futuro!”
Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazioni cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo. Nel 2022 l’Azienda ha ricevuto inoltre la Certificazione Equal Salary che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione. Tali risultati si aggiungono ad altri prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity & Inclusion.